Vino & Altre Storie

Bennett Valley

Written by Veronica Lavenia

The Wolf Post offers a professional service with free access, without subscription.
For this reason, a donation would also be a sign of appreciation for our work.


La Bennett Valley è una valle elevata in leggera pendenza situata tra tre montagne nella contea di Sonoma, California. Con 8.140 acri totali e solo 650 acri piantati, Bennett Valley è una delle denominazioni minori della contea di Sonoma. I 36 vigneti, principalmente a conduzione familiare,  hanno una media di meno di 20 acri ciascuno.

La storia narra che qui si stanziarono le tribù dei nativi americani Miwok, Pomo e Wappo che prosperano grazie alle varie fonti alimentari e al clima temperato della zona.

Nel1850, la Bennett Valley vede un afflusso di coloni che si dedicarono rapidamente all’agricoltura. Quattro anni dopo, James Bennett, da cui prende il nome la valle, viene eletto al senato dello stato dove presenta un disegno di legge che fa di Santa Rosa il capoluogo della contea.

Nel 1862, Isaac DeTurk piantò le viti su un terreno acquisito da James Bennett e fondò la prima azienda vinicola della valle, Belle Mount.

Nel 1884, la Bennett Valley diventa un’area viticola di qualità e altamente produttiva.

Nel 1890, a fillossera devasta le vigne nella Valle. Nel 1920, i danni della filossera e il proibizionismo posero fine alla coltivazione della vite nella valle.

Con la fine del proibizionismo, nel 1933, nella Valle torna la coltivazione della vite.

©Bennet Valley Grape Growers

Nel 2003, la Bennett Valley è formalmente riconosciuta come area viticola americana (AVA).

Nel 2004, nasce la Bennett Valley Grape Growers, costituita con l’impegno di rendere la valle una delle principali aree viticole e vinicole.

La Bennett Valley è una serie di colline e paludi sospese da Bennett Mountain a nord, Taylor Peak a ovest e Sonoma Mountain a sud. La storia vulcanica della regione definisce il paesaggio: terreni ripidi e rocciosi con un buon drenaggio per favorire radici profonde e sapori intensi senza diluizione.

La dimensione media di ogni vigneto familiare è inferiore a 15 acri. La maggior parte dei coltivatori vive in loco e partecipa attivamente a ogni aspetto della coltivazione dell’uva.

Le uve della Bennett Valley vengono utilizzate dai viticoltori più rispettati della California per creare vini riconosciuti non solo per la loro alta qualità, ma anche per il loro distinto carattere della Bennett Valley.

©Bennet Valley Grape Growers

Bennett Valley ha avuto i suoi primi coloni a metà del 1800 e hanno subito riconosciuto il potenziale dei ricchi terreni vulcanici. Il primo vigneto fu piantato nel 1862 e la reputazione della valle per la produzione di uve di alta qualità iniziò a crescere. A metà degli anni ’70 del secolo scorso, un gruppo di visionari della viticoltura ha abbracciato l’idea di produrre vini che potessero competere con i migliori del vecchio mondo.

Negli anni ’90 del Novecento, un’ondata di interesse per le varietà del Rodano si è diffusa in tutta la California. I coltivatori locali hanno scoperto che queste uve hanno una buona resa ma è stato soprattutto il Syrah a esprimere il clima unico e il terreno della “valle tra le montagne”. I Syrah di questa denominazione ricordano i vini della regione francese del Rodano settentrionale.

Più recentemente, con l’impianto di nuovi vigneti e il reimpianto o la conversione di quelli esistenti, è aumentata anche la superficie coltivata a Pinot Nero.

©Bennet Valley Grape Growers

Se i vini rossi della Bennett Valley sono molto apprezzati, sono forse i vini bianchi che dimostrano meglio l’impatto del clima fresco e l’impegno per il “senso del luogo”.

Nonostante le loro significative differenze varietali, Chardonnay, Sauvignon Blanc e White Rhones, coltivati nella Bennett Valley, condividono una caratteristica comune: tutti mantengono i livelli di acidità naturale che derivano da una lunga stagione di crescita segnata dalla nebbia pomeridiana e mattutina. Spesso descritti come complessi, strutturati, croccanti e luminosi, questi sono vini bianchi che riflettono le caratteristiche delle rispettive varietà ma dimostrano anche le loro origini climatiche fresche.

La costante influenza marina definisce questa regione dal clima fresco. Una depressione nelle montagne costiere nota come Petaluma Wind Gap, consente alla nebbia mattutina e alle fresche brezze marine di riversarsi regolarmente nella valle attraverso il Crane Canyon durante la stagione di crescita.

Mentre l’AVA è classificato come “molto fresca”, le montagne che ne definiscono i confini riparano i vigneti e li proteggono dagli estremi durante la stagione di crescita. Al riparo delle pareti della valle, un sole abbondante riscalda i frutti dove la maturazione avviene lentamente e i sapori si sviluppano prima degli zuccheri.

©Bennet Valley Grape Growers

Nel 2014, i viticoltori della contea di Sonoma hanno assunto un impegno coraggioso: diventare la regione vinicola più sostenibile del mondo. Bennett Valley è diventata una delle prime denominazioni ad essere iscritta al 100% sostenibile. Oggi, il 99% della superficie vitata nella contea di Sonoma è stata certificata sostenibile da un programma di terze parti. Il programma di sostenibilità della contea di Sonoma aiuta a preservare l’agricoltura e le fattorie familiari multigenerazionali.

About the author

Veronica Lavenia

PhD.
Writer, book author and magazine contributor, some of her works have appeared in the most popular International magazines.
Digital Content Manager and Communication Manager at "The Wolf Post", since the birth of the platform.

This site is protected by wp-copyrightpro.com