Vino & Altre Storie

Strada del vino Colli Euganei

Written by Veronica Lavenia

I Colli Euganei sono un patrimonio culturale e naturale tra i più importanti a livello nazionale e Internazionale. Il cuore verde del Parco Regionale, all’interno della provincia di Padova, è stato cornice di celebri narrazioni letterarie, firmate da artisti di calibro come Petrarca, Foscolo e Shelley.

L’origine vulcanica del terreno, la macchia mediterranea e il lavoro dell’uomo rendono particolarmente fertile una zona che, da duemila anni, tra l’altro, ospita anche le Terme.

La tradizione vitivinicola è importante e tutelata anche dall’Associazione Strada del vino dei Colli Euganei, nata con lo scopo di promuovere e valorizzare il territorio, come racconta Manuela Allegro.

©Strada del vino Colli Euganei

Da quando è nata la vostra Associazione a oggi, quali obiettivi prefissati avete raggiunto e quali quelli ancora da raggiungere?

Fondata nel 2002, la Strada del Vino Colli Euganei riunisce aziende vinicole, agriturismi, frantoi, strutture ricettive, ristoranti, botteghe enogastronomiche specializzate, distillerie, Comuni del territorio euganeo, Associazioni locali ed Enti territoriali. Dall’anno della sua istituzione, nel 2002, l’Associazione si è occupata di sviluppare nel territorio dei Colli Euganei, la sensibilità nei confronti del turismo enogastronomico, attraverso azioni diversificate di promozione interna ed esterna.

Il primo obiettivo raggiunto, che  continua a essere aggiornato, è proprio lo sviluppo della sensibilità turistica in settori produttivi che primariamente si occupano di altro, come ad esempio di agricoltura e di artigianato, oppure di ristorazione. Le aziende associate a Strada del vino Colli Euganei crescono insieme al territorio, consapevoli che il loro lavoro ha la duplice valenza di: mantenere e valorizzare il territorio euganeo, oltre a consentire una sostenibilità economica e sociale della popolazione che qui vive e lavora.

©Strada del vino Colli Euganei

Attraverso quali servizi/attività promuovete la divulgazione della Strada dei Vini Colli Euganei?

L’Associazione Strada del vino Colli Euganei annovera tra i propri associati diverse categorie tra: produttori vitivinicoli e oleari, agriturismo, trattorie e ristoranti, negozi specializzati nella vendita di prodotti locali, tour operator, musei, ville e castelli.

È quindi possibile promuovere la nostra destinazione enoturistica attraverso: itinerari turistici,  eventi:

–          Visite alle aziende;

–          Visite e Degustazioni guidate: in cantina, in frantoi, in salumificio, in un mulino storico e in birrificio;

–          Pranzi e cene (con diverse fasce di prezzo: declinati al target degli ospiti);

–          Acquisto di prodotti tradizionali di qualità;

–          Visita ai luoghi di interesse storico culturale all’interno del Parco Regionale dei Colli Euganei;

–          Tour enogastronomici;

–          Cene in vigna;

–          Picnic in vigneto e tra gli ulivi;

–          Escursioni a piedi e in bici con guide turistiche e naturalistiche;

L’associazione si occupa inoltre di accogliere press tour, riprese televisive e collabora nella realizzazione dei materiali promozionali della destinazione turistica.

Tra il 2014 e il 2017, la Strada del vino Colli Euganei ha curato l’edizione della guida “Colli Euganei, storie e percorsi tra le Colline di Venezia” della giornalista enogastronomica Patricia Guy, in tre lingue: italiano, inglese e tedesco.

Tra il 2017 e il 2019, la Strada del vino Colli Euganei ha curato le edizioni di “Calici di stelle Euganei”: un evento del Movimento Turismo del Vino e Città del Vino, che l’Associazione ha diretto nel bellissimo scenario del borgo medievale di Arquà Petrarca con un ottimo successo di pubblico.

©Strada del vino Colli Euganei

Quali sono le caratteristiche peculiari del territorio e dei suoi vini?

I Colli Euganei, che si formarono tra i 34 e i 33 milioni di anni fa, non sono una tipica catena montuosa: ciascun colle è il risultato di uno specifico spostamento della crosta terrestre e di conseguenza possiede non solo una forma unica, ma anche una propria composizione del suolo e dei minerali. Questo spiega l’esistenza di colline solitarie, dall’atmosfera insolita ed evocativa, circondate dalla pianura. Un esempio di collina di questo tipo è il Monte Lozzo.

Il clima dei Colli Euganei è generalmente mite, tanto che questa zona è descritta come un angolo di Toscana in Veneto. Il clima mediterraneo fa crescere rigogliosi gli ulivi e i cipressi e, in primavera, l’aria profuma di ginestre e di altre piante associate all’Italia centrale e meridionale.

Tuttavia, i ripidi versanti delle colline generano una miriade di microclimi, se infatti il lato del monte può essere caldo perché esposto al sole per molto tempo, l’altro rimane molto più freddo.

Il territorio è così ricco di piante e di animali rari che nel 1989 è diventato Parco Regionale ed è protetto  dall’abuso edilizio e dall’industrializzazione.

Realtà naturale che si tramanda e tecnologia avanzata che si rinnova di continuo, danno vita ai vini garantiti dal Consorzio Tutela dei Vini DOC dei Colli Euganei. Sono il caldo Colli Euganei Rosso, il classico Colli Euganei Bianco, il profumato Cabernet Franc, il potente Cabernet Sauvignon, il nobile Pinot bianco, l’agrumoso Fior d’Arancio, l’intenso Moscato,  il fresco Pinello , l’elegante Merlot, il frizzante Serprino.

La protezione dell’ambiente garantita dal Parco Regionale contribuisce significativamente anche alla qualità dell’olio qui prodotto. I Colli Euganei sono ricchissimi di uliveti, frutteti (ciliegie, fichi, pesche, prugne, mele, melograni e giuggiole), castagni, noccioli e mandorli. Le verdure più conosciute della zona sono il radicchio, gli asparagi e i piselli. La varietà di piante commestibili, coltivate e selvatiche, è così abbondante che i piatti sono invariabilmente a base di prodotti di stagione.

Può descrivere, in breve, la strada e quali territori di interesse culturale ed enoturistico essa attraversa?

Un mondo splendido quello della Strada del Vino Colli Euganei; una terra da amare, con il cuore e con i sensi, da assaporare nella sua bellezza e generosità.

Sui Colli Euganei produrre vino è da sempre un’arte, favorita dalla morfologia delle vigne e dal clima particolarmente propizio: ci troviamo nei monti più a sud del Veneto; qui le vigne dimorano accanto ai fichi d’india e, grazie al benefico influsso del mare ed al terreno vulcanico, ci regalano vini caratterizzati da note mediterranee e minerali di grande carattere.

Lungo la Strada del Vino Colli Euganei si possono riconoscere i luoghi prediletti di personaggi illustri come Petrarca, Goethe, Foscolo, Byron e Shelley. Luoghi incantati descritti da Marziale, Ariosto, Montaigne, Ruzante, Goldoni, Fogazzaro e D’Annunzio.

Tra i gioielli dei colli primeggia Arquà Petrarca, cui è stata assegnata la bandiera arancione del Touring ed è annoverato tra i Borghi più belli d’Italia. Conserva intatta l’atmosfera di placida serenità medievale che attrasse Francesco Petrarca sul finire del Trecento: si visita la casa-museo del poeta, l’antica Pieve dell’Assunta, l’oratorio della Trinità. Famoso per le giuggiole (ogni abitazione ha un albero di giuggiole in giardino) alle quali Arquà dedica un’affollatissima festa in ottobre.

Ci sono Montegrotto ed Abano Terme che costituiscono il cuore delle Terme Euganee. Il fenomeno del termalismo euganeo è geotermale, legato alla crescita di temperatura con l’aumento della profondità. Il viaggio dell’acqua nelle rocce l’arricchisce di sali minerali e di una leggera radioattività, caratteristiche indispensabili per il suo valore termale.

©Strada del vino Colli Euganei

Monselice è una bella cittadina situata alla porta degli Euganei sulla strada tra Padova e Bologna. Il mastio voluto da Federico II di Svevia domina dalla sommità del colle l’abitato sottostante. Le mura merlate e il poderoso complesso del castello, con la sua ricca collezione di armi e armature, ricordano l’importanza strategica di questa cittadina in epoca medievale.

Tra i luoghi da non perdere:

Fai – Villa dei Vescovi.

Scelta dai monaci camaldolesi per edificare l’Eremo di Monte Rua (eremiti) Torreglia vanta una delle ville più importanti del panorama euganeo e di tutto il Veneto, Villa dei Vescovi (proprietà FAI), la più importante casa del Rinascimento pre-palladiana. In perfetta armonia con il paesaggio collinare circostante, mantenuto inalterato nei secoli.

© Strada del vino Colli Euganei- Castello Catajo

Castello del Catajo

Il castello del Catajo sulle pendici del Monte Ceva è una possente dimora-fortezza voluta da Pio Enea degli Obizzi nel Cinquecento, una dimora a metà strada tra una fortezza militare e una villa principesca, affrescata al suo interno da Gian Battista Zelotti con le gesta della famiglia Obizzi, in uno dei cicli di affreschi più spettacolari delle ville venete.

©Strada del vino Colli Euganei

Perché scegliere la Strada del Vino Colli Euganei?

I dolci rilievi dei Colli Euganei sono formati da un centinaio di elevazioni assai diverse per forma e altezza, risultato di un’eruzione sottomarina avvenuta circa 35 milioni di anni fa, e si caratterizzano per l’incomparabile ricchezza botanica e l’immenso patrimonio storico-monumentale che racchiudono. Basta una semplice passeggiata per rendersi conto della straordinaria varietà naturalistica: questi ambienti sono protetti dall’Ente Parco Regionale dei Colli Euganei per la presenza di numerose orchidee – la cui fioritura avviene tra aprile e maggio – di cui ne sono state segnalate ben 35 specie differenti.

Sui Colli Euganei produrre vino è da sempre un’arte, favorita dalla morfologia delle vigne e dal clima particolarmente propizio: ci troviamo nei monti più a sud del Veneto; qui le vigne dimorano accanto ai fichi d’india e, grazie al benefico influsso del mare ed al terreno vulcanico, ci regalano vini caratterizzati da note mediterranee e minerali di grande carattere.

Il turista viene accolto nelle fattorie e nelle cantine dove può sostare per piacevoli assaggi di vino accompagnato dai tipici spuntini; si può rilassare negli agriturismi e divertirsi alle feste ed alle sagre paesane.

Gli ospiti porteranno nelle loro case un frammento del territorio, un ricordo di viaggio, racchiuso in una bottiglia di vino, in una ceramica artistica o in uno dei tanti prodotti tradizionali da trovare nelle botteghe specializzate. 

About the author

Veronica Lavenia

PhD.
Writer, book author, essayist and magazine contributor, some of her works have appeared in the most popular International magazines.
Digital Content Manager and Communication Manager at "The Wolf Post", since the birth of the platform.

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