Vino & Altre Storie

Pizza Margherita e un vino francese

Written by Veronica Lavenia

La pizza è uno dei piatti italiani più iconici. Come molte altre creazioni culinarie della tradizione italiana, anche lei affonda la sua storia tra mito e realtà. L’ambientazione di questa storia è il Sud Italia, dove le basi della cucina italiana e la magica città di Napoli hanno prodotto molti piatti italiani iconici. Era l’estate del 1889, quando il re Umberto I e la regina Margherita di Savoia risiedevano nella reggia di Capodimonte, vicino a Napoli. La Regina aveva già sentito parlare della famosa pizza napoletana e, volendola assaggiare, chiamò il più rinomato pizzaiolo dell’epoca, Don Raffaele. Lui, insieme alla moglie, realizzò tre diversi tipi di pizza che riportavano i colori della bandiera italiana: una con formaggio e basilico; uno con aglio, olio e pomodoro e un altro con pomodoro, mozzarella e basilico. Quest’ultima piacque così tanto alla Regina che Don Raffaele diede il suo nome alla pizza, anche se questo tipo di pizza esisteva già ed era conosciuta e apprezzata in tutta la città.

Acqua, farina di Farro, olio EVO, pomodori e mozzarella sono gli ingredienti principali della mia ricetta base.

Noi abbiamo provato la Pizza Margherita con Soupcon de Fruit 2020 della cantiina francese La Cheteau. Un vino apprezzato e suggerito per il suo sorso fresco, piacevolmente scorrevole e dissetante. Vino abbastanza persistente con retrogusto fruttato. Per la recensione completa clicca qui.

Ingredienti (Per 2-4 persone)

  • 500 g di farina di Farro (o altra farina di grani antichi)
  • Sale marino, q.b.
  • 12 g di lievito secco istantaneo biologico
  • 500 ml di acqua tiepida
  • 1 spicchio d’aglio (facoltativo)
  • 4 cucchiai di olio EVO
  • 500 ml di polpa di pomodoro
  • 1 rametto di basilico
  • 150 g di mozzarella
  • Origano secco, q.b.
Metodo:
  1. Impastare insieme la farina di Farro, il sale marino, il lievito secco istantaneo e aggiungere poco alla volta l’acqua tiepida fino a ottenere un impasto morbido.
  2. Fare lievitare l’impasto per venti minuti (tempo consigliato, solo se usate lievito istantaneo).
  3. Rosolare l’aglio in poco olio Extravergine di oliva. Togliere l’aglio e cuocere la polpa di pomodoro fino a quando la salsa è densa (circa 15 minuti).
  4. Quando il pomodoro è cotto, aggiungere olio EVO a piacere e il basilico.
  5. Stendere l’impasto su una teglia oliata. Versare sopra la salsa di pomodoro. Tagliare a fette la mozzarella e disporla sopra il pomodoro.
  6. Condire con abbondante olio EVO e origano.
  7. Cuocere a 180°C (350°F/gas 4) per 30 minuti.

About the author

Veronica Lavenia

PhD.
Writer, book author and magazine contributor, some of her works have appeared in the most popular International magazines.
Digital Content Manager and Communication Manager at "The Wolf Post", since the birth of the platform.

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