Vino & Altre Storie

EFKRATO: una storia d’amore

Written by Veronica Lavenia

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Con una lunghezza di 250 km, Creta è la maggiore delle Isole della Grecia, nonché una delle prime civiltà in Europa.

La civiltà minoica, di cui rimane testimonianza con il più antico monumento architettonico d’Europa, il palazzo di Cnosso, fa di Creta un terra antica e nobile, da sempre nel mirino di tutti gli imperi europei che tentarono di conquistarla invano.

Se c’è una cosa che la storia insegna è l’abilità di guerrieri degli abitanti di Creta, la resilienza e l’attaccamento alla libertà che, nel corso dei secoli, ha consentito loro di non essere dominati, mantenendo integra la loro tradizione secolare nel tempo.

©Antonis Tsoulos

La morfologia di Creta, con i suoi sentieri, gli altipiani, le colline, i sentieri, gli angoli pittoreschi dei villaggi raccontano l’isola nel tempo, le sue lotte per la libertà e le sue conquiste. Le spiagge e il mare cristallino sono l’attrazione maggiore per il turista medio ma Creta, come la Grecia tutta, vanno visitate oltre il visibile. Territori così speciali hanno un’anima da scoprire, storie di persone da raccontare anche attraverso il frutto del loro lavoro.

©Antonis Tsoulos for EFKRATO

Creta è una terra fertile, ricca, tra l’altro di vigneti e uliveti. Sulle tavole cretesi non mancano mai un bicchiere di Marouvas (il vino forte di tradizione cretese) e una bottiglia di olio Extravergine di oliva artigianale. Due prodotti che sono l’orgoglio di una terra dove la cucina sostenibile, che racconta il territorio, non è un concetto astratto ma concreto.

©Antonis Tsoulos for EFKRATO

Creta è leggenda, “bella e fertile”, come la descrive Omero nell’Odissea, affascina non solo chi la visita ma anche chi legge la sua meraviglia attraverso capolavori epici.

©Antonis Tsoulos

Nella magica Creta, i cugini Andreas ed Emmanuel hanno costruito il loro sogno, EFKRATO, olio Extra vergine di oliva biologico prodotto esclusivamente con Tsounati, l’oliva autoctona cretese.

Pur venendo da esperienze professionali diverse, la loro scelta di puntare su un prodotto simbolo del paese nasce dall’amore profondo per una terra che ha forgiato il loro carattere e dato l’opportunità di esprimere il proprio talento di imprenditori.

©Antonis Tsoulos

Andreas definisce Creta come “il luogo in cui i nostri antenati coltivavano grano e olive da generazioni. È solo un luogo come tanti altri ma è quello che il destino ci ha assegnato. Ciò implica molte responsabilità e molti privilegi”.

Responsabilità, nel caso specifico di EFKRATO, significa dare vita a un olio EVO che mantenga gli standard qualitativi per cui Creta e la Grecia tutta sono noti nel mondo.

Tra i privilegi vi è, certamente, appartenere a una terra in cui la Natura fertile difficilmente tradisce chi scommette su di essa.

©Antonis Tsoulos

Parte degli studi di Emmanuel sono stati dedicati alla storia e all’arte. Emmanuel ha definitivamente apprezzato il valore della sua terra viaggiando all’estero. Il rispetto per la Natura ha radici antiche, risalenti all’epoca della civiltà Minoica e anche questa consapevolezza ha inciso sulla volontà sua e di Andreas di creare un olio di produzione limitata che fosse davvero un nettare di benessere, in perfetto stile cretese: “Ancora oggi questo amore e questo rispetto per la natura è presente e non c’è da stupirsi che sia tra i nostri stessi valori e parte dell’identità di EFKRATO”.

©Antonis Tsoulos

I ricordi dell’infanzia tra gli uliveti sono netti per entrambi e rimandano a una spensieratezza, divenuta poi consapevolezza di voler proseguire nel cammino intrapreso dai propri famigliari.

©Antonis Tsoulos

Andreas ricorda quando il nonno lo portò “all’oliveto su un mulo. Stava potando gli alberi mentre io gironzolavo e pensavo che potesse essere una buona idea sfidare la gravità. Così, ho iniziato a lanciare pietre nel cielo. All’improvviso, ho sentito mio nonno urlare. Una delle pietre lo colpì”. Andreas rammenta ancora le passeggiate nei boschetti della tenuta e la poca voglia di dedicarsi ai lavori dell’uliveto ma: “più tardi, quando i miei genitori iniziavano a invecchiare, ho capito che avrei fatto meglio a informarmi sulla posizione dei nostri campi. Il modo migliore per farlo, così ho pensato, era aiutare mio cugino a lavorare i campi.

©Antonis Tsoulos

Oggi, EFKRATO, è una piccola ma vincente realtà olivicola cretese che esporta all’estero ed è stata premiata nei migliori concorsi Internazionali.

©Antonis Tsoulos

Le sfide che Andreas ed Emmanuel devono affrontare sono ogni giorno sono molteplici. Tra tutte, il cambiamento climatico come spiegano: “Il cambiamento climatico rappresenta una grave minaccia in generale e, in particolare, per gli uliveti della varietà Tsounati che necessitano di inverni freddi e piovosi più lunghi per prosperare”. Eppure, questo ostacolo è trasformato in opportunità da tutto il team EFKRATO: “Crediamo che la natura stessa possa fornire le risposte e questo ci ha portato a cercare modi naturali per aiutare i nostri uliveti a farcela, come ad esempio sperimentare la coltivazione biodinamica”.

©Antonis Tsoulos for EFKRATO

Un uliveto biodinamico supera la filosofia del biologico per abbracciare uno stile di vita in cui tutta la natura, animali compresi, sono in stretta relazione l’uno con l’altro.

Andreas è cosciente che questa scelta coraggiosa sia sempre più apprezzata: “Sempre più persone si rendono conto dell’importanza di vivere in modo sostenibile, dell’importanza dell’olio Extravergine di oliva per la nostra salute e del piacere culinario che può offrire. Tutto ciò, crea condizioni favorevoli per un olio EVO come il nostro anche se ogni piccolo successo richiede davvero molto lavoro”.

©Panayiotis Braho

Sostenibile, delizioso, benefico per la salute, Premium, con questi aggettivi Emmanuel e Andreas presentano al mondo la loro produzione, orgogliosi di racchiudere in una bottiglia elegante ed essenziale il meglio di Creta e della sua storia.

“Ogni paese- racconta Andreas -ha una propria tradizione culinaria che, ovviamente, è il risultato di molteplici interazioni con i paesi vicini. Un aspetto del cibo tradizionale greco è l’uso indiscriminato di molto olio d’oliva su molti piatti. Tanto che la lingua greca ha una sua parola per questo tipo di piatto. Si chiamano “ladera”, letteralmente “i piatti oliati”. Molto spesso questi piatti sono fatti come una ratatouille contenente diverse verdure”.

“Creta- aggiunge Emmauel- è nota per la sua ricchezza culturale e gastronomica e consideriamo EFKRATO un degno rappresentante di entrambi. Mi limiterò a citare la famosa dieta cretese, la cui base è l’olio d’oliva, e il fatto che fu qui a Creta che l’olivo fu coltivato sistematicamente per la prima volta durante l’era minoica.

© Panagiotis Braho

Vale la pena ricordare che il nome del nostro olio d’oliva è un’antica parola greca (“Εύκρατο”) composta dai componenti “εὖ” + “κεράννυμι” dove il secondo termine significa mescolare, unire, regolare la temperatura, e “εὖ” indica la buona proprietà del secondo sintetico, simboleggiando, così, la combinazione ideale di fattori come la posizione geografica e il micro clima ma anche la ricchezza culturale di Creta, e il nostro trattamento e la cura posta nella coltivazione e produzione”.

©Antonis Tsoulos for EFKRATO

EFKRATO è molto più di un olio Extra Vergine di oliva biologico.  EFKRATO è una storia d’amore nata quando due ragazzini giocavano nell’oliveto di famiglia, inconsapevoli che quei giorni sarebbero poi diventati pezzi di vita importanti dai quali partire per scrivere la storia di un olio speciale.

About the author

Veronica Lavenia

PhD.
Writer, book author and magazine contributor, some of her works have appeared in the most popular International magazines.
Digital Content Manager and Communication Manager at "The Wolf Post", since the birth of the platform.

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