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Mediterra 2018 – Poggio al Tesoro

Mediterra 2018 - Poggio al Tesoro
Written by Piero Pardini

Credits: © Poggio al Tesoro

Bolgheri non poteva essere che l’avverarsi di un sogno: mettere radici in un celebre territorio da cui prendono forma e anima grandi vini, capaci di appassionare un pubblico cosmopolita. La nostra è stata una lenta tappa d’avvicinamento, dove la conoscenza del ”sentito dire” si è trasformata in sensazioni, curiosità, approfondimenti, meraviglia ed, infine, in un solido e concreto progetto: Poggio al Tesoro. L’eccezionale valore dell’area, unito alla nostra esperienza, ha reso possibile la promessa di Poggio al Tesoro: offrire vini di forte identità, capaci di esprimere complessità e potenza, eleganza e profondità. Così, in pochissimi anni e moltissimo lavoro, ha preso forma e vita Poggio al Tesoro, 70 Ha circa di ambita terra bolgherese.
Poggio al Tesoro deve molto alla lungimiranza di Walter Allegrini, il vignaiolo valpolicellese amante di Bolgheri ed entusiasta precursore dell’arrivo in Toscana. Da sempre impegnato in prima persona nella conduzione viticola dell’Azienda di famiglia, Walter ha saputo intuire l’importanza di un territorio la cui specificità poteva essere ulteriormente sperimentata e valorizzata.
Al momento dell’acquisto dei poderi dell’attuale Tenuta, scelse sia appezzamenti vicini al mare che altri più a ridosso della collina, puntando con lungimiranza sulla diversificazione del terroir e delle colture.
Fin dall’inizio ci stava a cuore il pensiero che sempre ha animato il nostro profilo di viticoltori: cercare l’unicità. Unicità che abbiamo saputo trovare in quattro appezzamenti identificativi di quest’area, ma capaci assieme di svelarne la particolarità, di porsi come specie originale di un medesimo, grande terroir. I 70 Ha della Tenuta Poggio al Tesoro si collocano in una zona geografica riparata ad Est dai colli di Castagneto Carducci e ricoperta dalla tipica vegetazione mediterranea, con prevalenza di querce da sughero, corbezzoli, pini domestici e marittimi. Una delle principali attività è stata lo studio preliminare dei terreni e del clima, che ha consentito di piantare i vitigni più idonei alle specifiche condizioni pedoclimatiche. La proprietà attualmente vitata è costituita da quattro appezzamenti: due lungo la Via Bolgherese; il più esteso in località Le Sondraie, vicinissimo al mare; il quarto nel comune di Bibbona.

Proprietà: Marilisa Allegrini
Conduzione enologica: Lorenzo Fortini
Conduzione agronomica: Franco Dal Colle
Viticoltura: convenzionale
Ettari vitati: 67,5
Bottiglie prodotte: 410.000
Vendita diretta: sì
Visite in azienda: sì
Produzione olearia: sì
Anno di fondazione: 2001

Vino: Mediterra
Composizione varietale: 40% Syrah, 30% Merlot, 30% Cabernet Sauvignon.
Denominazione: Toscana I.G.T..
Titolo alcolometrico: 14% vol.
Annata: 2018.
Collocazione geografica: Vigneto Le Sondraie, 18 ettari.
Altitudine: 25 m s.l.m..
Esposizione: Ovest.
Tipologia di terreno: argilloso, con sabbie sciolte e ben drenate, caratterizzato da alta presenza di magnesio e ferro.
Sistema di allevamento: Cordone speronato.
Età media delle viti: 15 anni.
Densità di impianto: 7.936 ceppi/Ha.
Vinificazione: pigiatura soffice per permettere la fuoriuscita
parziale del succo evitando di lacerare la buccia dell’acino.
Fermentazione: in acciaio inox a temperatura controllata.
Temperatura di fermentazione: 26°/28° C.
Durata della fermentazione: 12 giorni.
Fermentazione malolattica: svolta.
Affinamento: 8 mesi in barrique di secondo passaggio.
Temperatura di servizio: 14°/16° C.

Mediterra 2018 - Poggio al Tesoro

© Ph. Piero Pardini – The Wolf Post

Esame visivo
Limpidezza: limpido
Colore: rosso rubino
Consistenza: consistente
Osservazioni: intenso.

Esame olfattivo
Intensità: intenso
Complessità: complesso
Qualità: fine
Descrizione: floreale, fruttato, speziato ed tostato
Osservazioni: pot pourri di fiori rossi leggermente appassiti, intenso effluvio di frutta come mora, prugna matura e ciliegia marasca, delicate speziature di pepe bianco, cannella e curry; tostature di caffè e sigaro.

Esame gusto – olfattivo
Zuccheri: secco
Alcoli: caldo
Polialcoli: abbastanza morbido
Acidi: fresco
Tannini: abbastanza tannico
Sostanze minerali: sapido
Struttura: di corpo
Equilibrio: equilibrato
Intensità: intenso
Persistenza: abbastanza persistente
Qualità: fine
Osservazioni:

Considerazioni finali
Stato evolutivo: pronto
Armonia: armonico
Note:

Abbinamento: baccalà alla livornese.


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Poggio al Tesoro
Via del Fosso, 33 – 57022 Donoratico
Castagneto Carducci – Livorno – Italia
Phone +39 0565 773051
E-mail: info@poggioaltesoro.it
Website: www.poggioaltesoro.it

About the author

Piero Pardini

Founder and editor of "The Wolf Post", Italian based International digital wine platform.
Freelance Journalist.
Wine critic and Sommelier.
He has also written about sports and technology for some specialized magazines.
Co-author of the authorized biography "Gianni Clerici - The writer, the poet the journalist", Le Lettere, Firenze.

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